ROMA – “In merito a quanto riportato dagli organi di stampa relativamente alle dichiarazioni fatte dalla ONG SEA WATCH sull’evento SAR avvenuto nel pomeriggio di ieri a largo delle coste di Tripoli, si precisa che la Guardia Costiera italiana, acquisita la notizia di un gommone semisommerso con migranti a bordo, come previsto dalla normativa internazionale sul SAR, ha immediatamente verificato che la Guardia Costiera libica fosse a conoscenza dell’evento in corso all’interno della sua area di responsabilità SAR, assicurando alla stessa la massima collaborazione”. Così, una nota della Guardia costiera italiana in merito al naufragio la notte scorsa di una imbarcazione al largo di Tripoli, dove risultano diversi morti.
“Alla ONG SEA WATCH- continua la nota- che, intercettata la notizia dell’avvistamento, aveva contattato la Centrale operativa della Guardia Costiera italiana dando la propria disponibilità a partecipare alle operazioni di soccorso, è stato comunicato che la loro disponibilità sarebbe stata offerta alla Guardia Costiera libica, quale Autorità coordinatrice dell’evento”.
“L’operazione, sotto il coordinamento libico, si è conclusa nella notte di ieri dopo l’Intervento di un elicottero della Marina Militare italiana, che ha tratto in salvo tre naufraghi; una nave mercantile dirottata dai libici, giunta in zona, ha effettuato un’attività di ricerca non trovando alcuna traccia del gommone”.
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