Gli immigrati ci sono e si vedono, questa è la realtà attuale.
Perché sono qui? dipende da loro? o sono conseguenze di scelte sbagliate di altri Paesi?
Sono domande a cui ognuno trova la sua risposta ma di certo non è un argomento semplice.
Entrano in gioco come sempre la libertà, la diversità, l’integrazione, l’onestà, i diritti e i doveri che si scontrano con l’organizzazione e la gestione dei paesi e forse sono proprio questi che andrebbero rivisti. La società cambia, le possibilità aumentano ma bisogna fare attenzione a non creare il caos e a non perdere lo scopo dell’esistenza di una società. L’Inghilterra è uscita dall’Unione Europea, l’Austria manifesta ostilità a ricevere gli immigrati, in Germania l’integrazione non sta funzionando molto bene, della Grecia nessuno sa più niente, il Portogallo è vuoto e la Spagna cresce senza governo. Forti segnali che una riorganizzazione interna è necessaria ma non per questo gli scambi e le relazioni con gli altri paesi sono finite. L’Unione Europea deve stabilire e rispettare i suoi limiti. Ogni paese deve mettere sul tavolo le proprie risorse, capire quanto può auto sostenersi e per la parte mancante pensare ad accordi con altri paesi. Le responsabilità dei Governi devono essere riviste, ripensate e rivalutate. I Governi non possono cessare di esistere, il cibo, l’acqua, la sanità, il lavoro e l’istruzione devono rimanere in mani neutrali, nelle mani del popolo e quindi del governo.
Se gli immigrati siano una risorsa o una minaccia per il nostro territorio ce lo potranno rivelare solo i rapporti che saremo in grado di creare in questa società che ogni giorno sta diventano sempre più multietnica. Nel 2014 vi sono state 509 mila nascite, mentre i morti sono stati 597 mila unità. Fino ad ora i vuoti nella popolazione in Italia si sentono poco sia a causa della diminuzione dei morti, fattore che però provoca il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione.
Gustavo Roll, sensitivo italiano nato nel 1903, disse che nel 2020 l’80{5520c4b79a4452e4b579783e2ce1cfa34c21512f8ad7cc8be9dca6b30c1cbcd4} della popolazione italiana sarà nera. Sarà vero?
Nel frattempo gli stranieri stanno piano piano conquistando i loro diritti. L’Inps pagherà anche ai familiari extracomunitari in possesso di una carta di soggiorno per familiare di cittadino dell’Unione Europea, un assegno da 80 o 160 euro (dipende dal reddito) al mese alle famiglie meno abbienti che hanno avuto o adottato un bambino, il cosiddetto bonus bebè.
I Romeni in Italia, oltre un milione di persone, possono beneficiare di ben 75 seggi allestiti in Italia per le votazioni politiche del proprio paese.
L’ambasciata Pakistana in Italia, ha raccolto fondi da evolvere alla popolazione di Amatrice.
“Riso basmati e pollo al curry per un’ integrazione possibile, a dimostrazione che le donne e gli uomini di buona volontà possono insieme costruire ponti e rammentare che le sofferenze sono comuni.”
Ognuno si muove e ognuno produce qualcosa, importante è non fermarsi e non perdere di vista lo scopo comune della Società.