ROMA – “Buongiorno e buona festa della mamma a tutte le mamme d’Italia! Alle mamme che amano i propri figli e che resistono davanti alle più grandi difficoltà economiche e sociali”. Lo scrive su Facebook il leader M5s Luigi Di Mai che annuncia: “il miliardo che vogliamo destinare alle famiglie c’è veramente, non è uno spot. È il miliardo recuperato dal reddito di cittadinanza, proprio come avevamo previsto e ora stiamo lavorando per metterlo nero su bianco su un decreto legge, visto il carattere emergenziale della misura”, prosegue il vicepremier.
“Le famiglie non possono più aspettare- aggiunge- ed è quello che ho ripetuto ieri ad un incontro con il Forum della Famiglia: dimezzamento delle rette degli asili nido; sconti sui pannolini, sulla baby sitter; soldi a chi fa figli, con la proposta di dare ai genitori un assegno unico mensile”. Il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico aggiunge: “Provvedimento su cui chiedo a tutte le forze parlamentari, opposizioni incluse, di aprire subito un tavolo di lavoro. Oltre agli aiuti, pero’, è opportuno darsi da fare per mettere in condizione le donne di poter fare le mamme, che non è una sciocchezza. Il gender pay gap, cioè la disparità salariale tra uomo e donna in Italia è altissima. Nel nostro Paese c’è ancora una concezione tradizionale del ruolo delle donne nella società e una visione stereotipata delle aspirazioni; c’è una cultura aziendale maschile e, purtroppo, c’è persino la maternità che contribuisce all’ampliamento del divario retributivo. Le donne sono infatti spesso penalizzate in termini di promozioni e bonus a causa delle loro assenze per far fronte alle responsabilità familiari e bisogna cambiare rotta. Insomma, bisogna rivedere il sistema di welfare e occorre: incentivare le aziende ad assumere donne attraverso l’introduzione di sgravi contributivi; Detassare i redditi da lavoro femminile; Congedo parentale per il padre della stessa durata di quello della madre. Con questo si azzererebbero le discriminazioni già in fase di colloquio, momento in cui la donna si ritrova ‘discriminata’ per possibili gravidanze; proroga opzione donna: mandare in pensione le donne permette di creare quella staffetta generazionale di cui abbiamo sempre parlato. Al momento oltre 11.000 donne hanno avuto l’opportunità di andare in pensione. La proposta dovrebbe essere prorogata. Queste sono le nostre proposte, concrete. Niente spot, niente comizi, fatti. Viva le mamme e andiamo avanti”.
L’articolo Di Maio: “Il miliardo per le famiglie c’è, aiuteremo le mamme” proviene da dire.it.