ROMA – Al termine dell’incontro tra il governo e le associazioni dei truffati delle banche a palazzo Chigi, la proposta del governo per gli indennizzi è stata approvata da 17 associazioni mentre 2 hanno espresso un voto contrario. Il governo intende portare il decreto legge in consiglio dei ministri domani, seguirà un decreto ministeriale.
Il governo sta preparando un “decreto più ampio possibile, che possa includere tutti e che rispetti i parametri europei”. Lo spiega Barbara Puschiasis di Consumatori attivi, al termine dell’incontro con il governo a palazzo Chigi. L’esecutivo ha fissato quindi la soglia di 35mila euro di imponibile al 2018 o di 100mila euro di patrimonio mobiliare sempre nel 2018 per l’accesso diretto. Per gli altri si parla di un “accesso semplificato al fondo, con una procedura molto semplice per abbreviare il più possibile i tempi”.
Il decreto ministeriale, spiega ancora l’associazione, “andrà a indicare le casisitiche per coloro che hanno un reddito superiore a 35 mila euro e 100 mila di patrimonio”.
Le due associazioni contrarie alla proposta del governo sono quella che raccoglie le vittime della Popolare di Vicenza e il Coordinamento “don Torta”.
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